L’itinerario proposto porta il visitatore alla scoperta  di un territorio  caratterizzato dalla magica atmosfera dei laghi e dall’imponenza delle montagne circostanti.
Il gioiello della provincia del Verbano Cusio e Ossola è  sicuramente l’affascinante Lago Maggiore, famoso internazionalmente e frequentato nel passato da scrittori famosi quali Hemingway, Flaubert, Dickens.Ciò che CUBE propone è  un soggiorno che alterna l’atmosfera rilassante dei laghi alla scoperta delle bellezze paesaggistiche  delle valli di montagna della regione.Le cittadine di Stresa con i suoi alberghi storici, Verbania con le sue lussuose dimore e i grandiosi giardini botanici, saranno i punti di partenza per indimenticabili gite con barche private alla scoperta delle famose Isole Borromeee.I giardini botanici di Pallanza all’interno di Villa Taranto, con un susseguirsi di viali alberati, terrazzamenti ed aiuole con innumerevoli specie botaniche, affascineranno il visitatore, soprattutto a fine marzo durante la fioritura delle  eccezionali collezioni di camelie e di rododendri.  La pittoresca Isola dei Pescatori con i suoi stretti vicoli ed i ristorantini tipici, l’Isola Bella e l’Isola Madre con le loro nobili dimore ricche di opere d’arte, saranno le attrazioni principali ma non uniche  del lago. Altrettanto unici sono infatti i Castelli di Cannero che svettano su due isolotti fortificati di epoca medievale.
A poca distanza da Verbania, non meno scenografico è  il piccolo Lago di Mergozzo con la sua omonima tranquilla cittadina di origine celtica con i suoi vicoli, le sue incantevoli piazzette e le case in pietra che si affacciano ad anfiteatro sulla sponda occidentale  riflettendosi nelle limpide acque ove è possibile praticare svariati sport nautici.Un paesaggio caratterizzato da un susseguirsi di colline di un verde smagliante accompagnerà  il visitatore verso l’incanto del Lago d’Orta con il suo borgo medievale, le chiese barocche, i suggestivi palazzi, e l’incantevole e romantica Isola di San Giulio con la Basilica romanica e l’antico Seminario sede di una comunita’ di monache benedettine. Le specialità gastronomiche rappresentano il trait d’union fra il paesaggio dei laghi e i circostanti scenari montani ricchi di storia e tradizioni. In antiche locande o in rinomati ristoranti stellati “Michelin” il visitatore infatti potrà spaziare da piatti tipicamente lacustri a base di pesce d’acqua dolce, come il pesce persico o il salmerino, a piatti legati alla tradizione montana a base di prelibati formaggi d’alpeggio, come il “Bettelmat”, salumi e cacciagione, proposti in semplici ricette di antica tradizione o in ricercate rivisitazioni.Pochi chilometri d’auto portano il visitatore alla scoperta degli scenari montani della Val d’Ossola  e delle sue valli laterali quali ,la Val Formazza caratterizzata dai suoi tanti  laghi e dalla cascata del Toce alta più di 140metri, la Valle Antigorio , la Valle Vigezzo con la famosa  ferrovia di montagna “Vigezzina” , dalla quale si accede al Parco Nazionale della Val Grande (area wilderness piu’ estesa d’Europa) e la Valle Anzasca che culmina con lo scenario dei 4633 metri del Monte Rosa con i suoi paesi di tradizione Walser. Senza dimenticare i Sacri Monti di Domodossola, Ghiffa e Orta, che oltre ad essere luoghi di fede sono aree di notevole interesse naturalistico.n tutte queste aree montane di grande impatto paesaggistico, con l’assistenza di guide alpine ed istruttori qualificati, quando imposto dalla necessità di divertirsi in sicurezza, gli appassionati di trekking, mountain bike, arrampicata, kayak potranno cimentarsi lungo percorsi immersi in una natura incontaminata ed al di fuori dei più noti circuiti turistici. Boschi incantati, paesaggi di alta montagna, borghi ricchi di storia, faranno da contorno ad indimenticabili giornate di sport.
Non da ultimo, la ricca offerta di fonti e stabilimenti termali accontenterà chi alla cultura, allo sport e alla gastronomia, vorra’ unire anche il benessere e la cura del corpo.